Che succederà oggi non possiamo dirvelo, ma con il buongiorno all’11 marzo vi sveliamo più da vicino tutto quello che c’è da sapere sul passato di questa giornata.
La storia ci insegna molto ed è curioso avere alcune nozioni per capire quali sono le situazioni più particolari legate alla giornata. Per prima cosa apriremo con la sezione “accadde oggi”, svelandovi alcuni particolari molto interessanti sulla giornata con curiosità dalla storia. Passeremo poi a elencare i compleanni dei personaggi più interessanti legati a questa data, senza dimenticare ovviamente anche le ricorrenze.

Nella seconda parte, infine, vi mostreremo tutti gli aforismi da poter dedicare per la giornata di oggi oltre alla frase del giorno, che come ogni volta vi insegnerà qualcosa di interessante. Ora però bando alle ciance e partiamo.
Accadde oggi: compleanni e fatti
Partiamo con il dire che oggi è la Giornata europea dedicata al ricordo delle vittime del terrorismo, sarà dunque importante raccontare episodi tragici affinché questi non si ripetano più. C’è anche da ricordare un altro episodio tragico e cioè il disastro di Fukushima di 13 anni fa, una catastrofe scatenata dal fondo del mare e che mise ko il Giappone. Nel 1818 invece Mary Shelley pubblico Frankenstein un opera destinata a cambiare la storia della letteratura internazionale.

Tra i compleanni celebri ricordiamo quello di un grandissimo letterato come Torquato Tasso, ma anche quello di Sandra Milo oltre che di Ruper Murdoch e dei calciatori Didier Drogba e Alessandro Florenzi. Tra gli scomparsi in questa data ricordiamo Alexander Fleming e Edmondo De Amicis.
Frasi e aforismi del giorno da dedicare
Come ogni giornata vogliamo iniziare con alcune frasi che possono caratterizzarla e che potrete dedicare alle persone a voi più care. Senza dimenticare anche la frase del giorno che ci fornisce, come sempre, un insegnamento.
Ecco le frasi:
Poi malgré tout è fine febbraio o marzo:
la primavera non c’è ancora,
c’è, trepidante, quella luminosa nebula,
quel fuoco bianco nell’aria,
quella velatura bianca e argento,
tutto ciò che desidera il senso ci sia
in questa piega dell’anno, tutto.
(Mario Luzi)

Marzo, fanciullo dal lungo sbadiglio,
i tuoi capricci incantevoli
come risa dopo le lacrime
sono trastulli di nuvole e sole.
Col tuo fresco fiato che sa di viole
appanni il verde novizio dei colli,
l’impiumo leggero degli alberi,
per poi rischiararli improvviso.
(Arturo Onofri)
C’è chi ti abbraccia e ti porta via l’inverno residuo in un caldo pomeriggio di fine marzo.
(Fabrizio Caramagna)
Marzo è arrivato dentro l’inverno, come il più mansueto e mite degli agnelli, portando giorni che sono croccanti e dorati e formicolanti, ciascuno seguito da un gelido crepuscolo rosa che a poco a poco si perde in un fiabesco chiaro di luna.
(LM Montgomery)
Marzo, tra il sole e la pioggia, ha le smanie da quinta stagione, ma tanto poi cede e i capricci li muta in germogli.
(Fabrizio Caramagna)
E l’arco della porta bassa e il gradino liso
di troppi inverni, favola sono nell’improvviso
Raggiare del sole di marzo.
(Lucio Piccolo)
Novembre trasforma i colori in silenzio. Marzo il silenzio in colori.
(Fabrizio Caramagna)
La frase del giorno invece è:

«Marzo ha comprato la pelliccia a sua madre e tre giorni dopo l’ha venduta»