Calmare le coliche renali, ci sono diversi approcci da potere provare per fare sparire il dolore e qualsiasi altro tipo di fastidio connesso, quali puoi provare.
Le coliche renali sono esperienze dure da vivere. Quando si presentano possono essere più o meno lunghe, come anche più o meno frequenti. Ci si chiede se esistano dei possibili rimedi fisiologici da potere provare, quanto meno non per farle passare ma almeno per placarle. Perché convivere con il dolore arrecato dalle coliche renali può risultare veramente insopportabile. La loro presenza è causata dalla formazione di calcoli renali, che si possono instillare pure nelle vie urinarie oltre che nei reni.
Per non sentire più dolore occorre intervenire il prima possibile. È possibile evitare il ricorso alla sala operatoria per rimuovere i calcoli renali, e provare un approccio diverso. Ad esempio uno dei primi consigli forniti è quello di incrementare la quantità di acqua bevuta al giorno. Il quantitativo minimo da raggiungere è quello canonico di due litri quotidianamente, che servono anche per stimolare il metabolismo, restare idratati ed avere tanti altri benefici. Poi c’è dell’altro per placare le coliche renali.
Cosa fare per calmare le coliche renali?
Una “terapia fai da te” che comunque anche un medico può consigliare è quella di fare ricorso ad impacchi caldi, su addome e zona lombare. Facendo così i muscoli si rilassano ed il dolore si placa. Allo stesso modo sono di aiuto pure i bagni caldi. Ma ovviamente non può mancare pure un corretto approccio in fatto di alimentazione. Contro le coliche renali aiuta abbassare il più possibile nei limiti del contenuto quei cibi che contengono ossalati. Alcuni esempi sono il cioccolato e gli spinaci.
Al contempo, bisogna incrementare la assimilazione di magnesio, che puoi trovare nei legumi (fagioli di ogni tipo, ceci, lenticchie, piselli, mais) e nei semi di zucca. Sai cos’altro ti può aiutare? Bere succo di limone ed aceto di mele, da diluire entrambi con l’acqua, per una o due volte al giorno rispettivamente. Così facendo riuscirai a fare si che i calcoli renali che causano le coliche si disgreghino. Se invece niente di tutto questo funziona, allora ti sarà di aiuto il fare ricorso a dei farmaci appositi.
In che altri modi intervenire
I più indicati sono gli antidolorifici da banco, rappresentati dal paracetamolo e dall’ibuprofene. Procedi però solo previa prescrizione da parte del tuo medico di base e senza abusarne. In casi più acuti invece serviranno interventi più specifici, indicati per quando i calcoli sono grandi o portano al sorgere di complicazioni urgenti.
Esistono la uretroscopia, ovvero una rimozione per la rimozione mediante apposito intervento chirurgico dei calcoli renali inserendo uno strumento specifico nella vescica e nell’uretra. La nephrolitotomia percutanea, che è una operazione specifica ed invasiva ai reni che rimuove i calcoli. E la litotrissia extracorporea, ovvero il fare ricorso a delle onde d’urto che riescono a frammentare i calcoli. Ed acqua e limone invece aiutano a stare bene in generale?
