Le famiglie, per far fronte ai rialzi dei supermercati, hanno bisogno di soluzioni all’avanguardia. Il ‘metodo 6 a 1’ sembra perfetto per lo scopo.
I supermercati stanno aumentando sempre di più i prezzi dei prodotti. Negli ultimi mesi, c’è stato un netto cambiamento, che ha messo in crisi tantissime famiglie. Con gli stipendi di oggi e la disoccupazione, non tutti riescono a far fronte a questa situazione. C’è chi è costretto a ricorrere a soluzioni alternative o a ridurre drasticamente le quantità.

La frustrazione e l’ansia derivanti da ciò possono influire negativamente sul proprio umore e sulla capacità di rialzarsi. Esiste una strategia, però, capace di fare la differenza. Prende il nome di ‘metodo 6 a 1’ ed è stata messa a punto da uno chef. Consente di risparmiare denaro e di prendersi cura della propria alimentazione.
Come utilizzare il ‘metodo 6 a 1’: fare la spesa non sarà più un problema
Basta entrare in un qualsiasi supermercato per rendersi conto dell’aumento dei prezzi. Alcuni prodotti sono diventati inaccessibili, mentre altri svuotano letteralmente il portafoglio. Affidarsi ai discount non è più una garanzia. Anche in questi punti vendita, infatti, la situazione non è tra le più rosee. Le offerte sono diminuite e non appaiono più vantaggiose come in passato.
Tantissime persone stanno cercando di ricorrere ai ripari. Con gli stipendi bassi o addirittura inesistenti, spesso, non riescono a far fronte a simili aumenti. Un noto chef, chiamato Wil Coleman ha ideato un metodo che consente di risparmiare. Prende il nome di ‘metodo 6 a 1’ ed è davvero rivoluzionario. Il suo meccanismo viene spiegato già nella definizione. Non solo permette di salvare il proprio denaro, ma aiuta anche le persone a mangiare in modo sano.

Stando alle parole dello chef, questa strategia consente di avere tutti gli ingredienti di cui si ha bisogno, eliminando gli sprechi e le spese non necessarie. Non si tratta di un’alimentazione monotona perché le ricette possibili sono numerosissime. Per lui, quando si va al supermercato, bisogna acquistare 6 verdure, 5 frutti, 4 alimenti con proteine, come carne, uova, legumi e formaggi, 3 alimenti con amidi, 2 salse o creme spalmabili e 1 bonus. In quest’ultima categoria può rientrare qualsiasi cosa. C’è chi non riesce, per esempio, a rinunciare alla propria bibita preferita o chi non può fare a meno di un goloso dolcetto.
Una spesa di questo tipo si fonda su un ragionamento solido. Non sarà più necessario girovagare tra gli scaffali dei supermercati senza una meta precisa, ma si potrà entrare con un piano già deciso e con un budget stabilito fin dall’inizio. Ovviamente, il metodo può essere adattato al tipo di alimentazione che si segue. Le persone vegane, per esempio, escluderanno la carne, il pesce e le uova.