Sei ancora lì a cercare di sturare il lavandino con aceto e bicarbonato? Non risolverai nulla! Ti spiego io qual è l’unico metodo che funziona davvero.
Il lavandino intasato fa partire male qualunque giornata: capelli che risalgono dai tubi, sporcizia e cattivi odori. Senza contare che diventa impossibile persino lavarsi le mani o lavare i piatti perché l’acqua non scende o ci mette una vita a scendere. Cosa fare? Il primo pensiero è usare uno di quei prodotti super disgorganti. Ma siamo sicuri che sia la scelta più saggia?

La risposta è no, per tre motivi. In primis sono altamente tossici e nocivi per i nostri polmoni: respirarli anche solo per pochi minuti non fa bene. In secondo luogo costano anche un mucchio di soldi. Infine, in certi casi, se i tubi sono molto intasati possono rovinarli e peggiorare anche la situazione.
Cosa fare allora, ricorrere ai cari vecchi aceto e bicarbonato che funzionano sempre? Questa soluzione – sprigionando anidride carbonica – è perfetta per fare lievitare una torta o una pagnotta di pane ma non va assolutamente bene per sturare il lavandino anche perché non è sicuro quello che potrebbe succedere all’interno dei tubi. L’unico modo per sturare il lavello intasato in modo efficace e senza correre rischi è un altro.
Lavandino intasato? Ecco come sturarlo in pochi minuti
Il lavello della cucina fa i capricci e l’acqua non scende? Evidentemente tra rifiuti di cibo e altro si è intasato. Non è il caso di chiamare subito l’idraulico né di intossicarsi con prodotti chimici aggressivi. Meglio lasciare l’aceto per l’insalata e il bicarbonato per altri impieghi. E’ un altro il metodo veloce, efficace e sicuro per sturare il lavandino in pochissimi minuti.

Non ci crederai ma basta un semplicissimo filo metallico. Naturalmente non quello che trovi per strada o che penzola da qualche parte: il filo metallico che usa l’idraulico ma che puoi benissimo acquistare in qualunque negozio che venda articoli per la casa. Somiglia ad una lunga molla flessibile ed è stato progettato proprio per arrivare al “cuore” dei lavandini senza danneggiare le tubature.
E’ sufficiente inserirlo, girare la manovella e il filo farà il suo lavoro nel giro di pochi minuti: rimuoverà i residui di grasso, di cibo, di sapone o di qualunque altra cosa sia finita nel lavello. La cosa incredibile è che questo marchingegno costa pochissimo e ci salva in tutte le situazioni: sia in cucina che in bagno, infatti può essere usato anche nella doccia o nella vasca.
Non dovremo chiamare l’idraulico che, visti i tempi, può costare davvero molto e non dovremo nemmeno respirare sostanze chimiche che, oltre ad essere potenzialmente nocive, non lasciano nemmeno un buon odore in giro per la casa. Questo metodo, oltre ad essere economico e sicuro, funziona davvero in quanto, a differenza dei liquidi, non scioglie ma raschia via dalle pareti tutto quello che si è accumulato e così l’acqua può tornare a scorrere liberamente.