Dopo diversi giorni di sole e cielo pulito, l’anticiclone lascerà il posto a una nuova ondata di maltempo che da stasera coinvolgerà tutta la Penisola
Dopo aver vissuto un bellissimo anticipo di primavera un po’ su tutte le regioni italiane, con bel tempo, sole, temperature in risalita che ci hanno fatto già assaporare un clima diverso rispetto a quello delle scorse settimane, purtroppo l’alta pressione presente sull’Europa centrale, che ha permesso tutto questo, ha già lasciato il posto a più di una perturbazione che porterà piogge, vento forte e mareggiate un po’ ovunque.
La Festa delle donne di domani 8 marzo non permetterà molto probabilmente di essere festeggiata a dovere, visto il netto peggioramento delle condizioni atmosferiche che porteranno tanta acqua anche di forte intensità praticamente su tutte le regioni. Se qualcuno aveva già deciso di riporre giacche e giubbotti pesanti, forse dovrà ripensarci visto che anche le temperature subiranno un netto calo e rientreranno nelle medie stagionali.
Dopo l’anticipo di primavera che ha fatto fiorire tutte le margherite sui prati, all’insegna di giornate di tempo sereno su tutta l’Italia, l’anticiclone cederà il posto nelle prossime ore a nuove perturbazioni che riporteranno il maltempo sul nostro Paese e a delle temperature più in linea con il mese di marzo.
Già a partire dalla giornata di oggi, venerdì 7 marzo infatti, il primo fronte nuvoloso interesserà le Isole Maggiori e l’estremo Sud, con piogge a tratti intense. Ma nel weekend che le cose cambieranno in maniera drastica. Le nuvole infatti si diffonderanno al Centro, mentre al Nord la situazione rimarrà stabile ancora per qualche ora, ma tutto volge verso un deciso ritorno del brutto tempo.
Sabato 8 Marzo quindi ci aspettiamo una giornata prevalentemente ancora asciutta, con spazi soleggiati e temperature al di sopra della media stagionale. Ma qualche pioggia arriverà nel corso della giornata su Sardegna, Sicilia orientale e parte della Calabria. E sarà soltanto l’anticipo del definitivo cambio di rotta del meteo. Da domenica invece, il maltempo tornerà davvero protagonista, a causa di un ciclone di origine atlantica che, dopo aver attraversato la Penisola iberica, entrerà nel Mediterraneo da occidente, investirà l’Italia e interesserà lo stivale anche all’inizio della prossima settimana.
Al Nord sono previste precipitazioni intense, anche nubifragi e tanta neve in montagna. In Piemonte, Liguria e alta Toscana nel pomeriggio potrebbero cadere fino a 150 millimetri di pioggia in poco tempo. Ecco perchè è stata già messa in preallerta la Protezione civile delle zone interessate per monitorare la situazione. Nei giorni a seguire infatti aumenterà anche il rischio di valanghe al di sopra del 1200 metri. Dalla notte di domenica e soprattutto durante le prime ore di lunedì 10, il maltempo si estenderà velocemente al resto del Nord, nelle regioni tirreniche e nella Sardegna, con piogge e temporali diffusi, localmente anche di forte intensità. Proprio in questo periodo dell’anno, i contrasti tra masse d’aria calde e fredde infatti possono provocare degli eventi meteo estremi.
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