Papa Francesco, la foto storica tra Zelensky e Trump, il suicidio di Virginia Giuffre: le principali notizie di oggi, sabato 26 aprile

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By Giovanna Sorrentino

I funerali di Papa Francesco e gli incontri diplomatici a margine, gli Usa contro Amal Clooney e il suicidio della donna che denunciò il duca di York: le principali notizie di oggi, sabato 26 aprile.

Da domani Santa Maria Maggiore sarà come San Pietro”. Sono queste le parole del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, a commento dei funerali di Papa Francesco, che è stato tumulato nella Basilica Mariana dopo i funerali a San Pietro oggi, sabato 26 aprile.

La foto di Donald Trump e Volodymyr Zelensky nella Basilica di San Pietro
Papa Francesco, la foto storica tra Zelensky e Trump, il suicidio di Virginia Giuffre: le principali notizie di oggi, sabato 26 aprile (Ansa Foto) – buongiorno.it

Il rito è cominciato intorno alle 13, presieduto dal cardinale Camerlengo e in presenza di alcuni cardinali, vescovi, canonici e penitenzieri e dei familiari del Pontefice. È durato circa mezz’ora. E ora che il Santo Padre riposa lì, il capo del Viminale al Tg5 ha annunciato che “le autorità sono già al lavoro per questo, dovrà essere preservata al pari di Piazza San Pietro per quell’afflusso straordinario di persone che ci sarà da qui in futuro”.

Dopo i funerali, è tempo di pensare al prossimo Papa ed è “tutto aperto”, ha detto il cardinale Reinhard Marx, arcivescovo di Monaco-Frisinga, tra i tre tedeschi ammessi a votare al Conclave. La scelta del successore di Francesco, “non è una questione di progressisti e conservatori”, ma piuttosto di “credibilità e dialogo. C’entra la persona”.

Il prossimo Papa dovrà “avere chiara l’importanza del Vangelo per tutto il mondo” ed “essere comunicativo. Serve che abbia una visione del mondo”.

La foto storica a San Pietro di Donald Trump e Volodymyr Zelensky

I funerali di Francesco sono stati anche l’occasione per la diplomazia mondiale di riunirsi in pochissimi minuti prima e dopo la messa. Minuti che però potrebbero anche decisivi per le prossime vicende internazionali. Ha fatto il giro del mondo la foto che ritrae i presidenti Usa e ucraino Donald Trump e Volodymyr Zelensky seduti faccia a faccia su due sedie nella Basilica di San Pietro.

L’immagine è stata diffusa dal Vaticano e pubblicata sui social del numero uno di Kiev, che ha definito l’incontro “storico”, se si darà seguito a quanto stabilito. Segnali di distensione anche tra la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e ancora una volta il tycoon, che si sono promessi un incontro per parlare di Ucraina, Nato e ovviamente i dazi Usa.

Virginia Giuffre è morta suicida: denunciò per abusi il duca di York

Virginia Giuffre è morta suicida. Si tratta della donna che aveva accusato il principe Andrea di violenza sessuale. Aveva 41 anni ed è stata trovata nella sua casa a Neergabby, sobborgo di Perth, in Australia. A dare la notizia, la sua famiglia, alla Nbc News. “Era una guerriera nella lotta contro gli abusi e la tratta sessuale”. Ma alla fine il peso “degli abusi subiti è diventato insostenibile”.

Principe Andrea e Virginia Giuffre in una combo
Virginia Giuffre è morta suicida: denunciò per abusi il duca di York (Ansa Foto) – buongiorno.it

La donna è stata trovata morta ieri sera, venerdì. La morte non è stata considerata sospetta, anche se gli investigatori della squadra per la criminalità organizzata sta comunque indagando per avere ulteriori certezze. Virginia Giuffre aveva denunciato il duca di York nel 2021, dichiarando di essere stata vittima della tratta di esseri umani portata avanti dall’imprenditore Usa Jeffrey Epstein. E di essere stata abusata dal principe Andrea all’età di diciassette anni.

Dal canto suo, il duca di York nonché terzo figlio (il secondo maschio) della regina Elisabetta II, ha sempre negato le accuse a suo carico. Nel 2022 è stato raggiunto un accordo economico per porre fine alla causa civile.

Amal Clooney rischia sanzioni Usa per aver collaborato con la CPI contro Netanyahu

Amal Clooney rischia ritorsioni da parte della Casa Bianca per aver collaborato con la Corte Penale Internazionale sul caso del presidente israeliano Benjamin Netanyahu a Gaza.

La notizia arriva dai media inglesi, in particolare dal Financial Times, secondo cui il Ministero degli Esteri avrebbe già avvisato lei (il cui nome di battesimo è Amal Alamuddin), l’ex giudice Adrian Fulfors, la parlamentare laburista Baronessa Helena Kennedy e l’avvocato Danny Friedman.

Amal e George Clooney in un evento pubblico
Amal Clooney rischia sanzioni Usa per aver collaborato con la CPI contro Netanyahu (Ansa Foto) buongiorno.it

La questione, se confermata, sarebbe molto delicata. Amal ha avuto un ruolo importante nel processo che ha portato la Corte Penale Internazionale a colpire Netanyahu con il mandato di arresto per crimini di guerra e contro l’umanità. Nello specifico le ritorsioni potrebbero essere ritorsioni da parte della Casa Bianca.

La forte esplosione a Bandar Abbas

Una forte esplosione si è verificata oggi, 26 aprile, al porto di Bandar Abbas, in Iran, distruggendo un edificio amministrativo. Almeno quattro persone sono morte e altre 500 sono rimaste ferite. A dare la notizia, il Dipartimento di Emergenza iraniano.

Le cause della tragedia sono ancora da chiarire. In un primo momento si è pensato a un’esplosione di un deposito di carburante. Ma la Compagnia Nazionale Iraniana di Raffinazione e Distribuzione del Petrolio ha fatto sapere che l’esplosione non è collegata né all’azienda, né ai depositi di carburante, né alle raffinerie.

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