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Perché non possiamo fare a meno di smettere di mangiare cibo spazzatura

Ci sono dei ragionamenti da fare sul cosiddetto junk food, il cibo spazzatura che è presente fin troppo nelle nostre abitudini alimentari. Non ti sei mai chiesto perché è così irresistibile?

Noi siamo quel che mangiamo, un proverbio che è sempre attuale. Se una persona si nutre in prevalenza di cibi poveri o addirittura privi di valori nutrizionali, allora prima o poi (sicuramente più prima che poi) avrà a che fare con delle grosse problematiche di salute. Al contrario, prestare attenzione alla propria alimentazione garantirà una esistenza tranquilla, più longeva ed in salute. Lo insegnano gli anziani dei villaggi di campagna e delle zone rurali del Centro e Sud Italia così come gli ultracentenari che sono molto frequenti in Giappone, in aree dove le abitudini a tavola prediligono il consumo di pesce, carne bianca, frutta e verdura.

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Invece l’industria vuole il totale contrario di tutto ciò. Non si spiega altrimenti la massiccia presenza di cibi altamente processati e poco salutari. Fast food, snack ipercalorici e bevande zuccherate hanno preso piede nel nostro quotidiano, rendendo difficile mantenere uno stile di vita sano. Il fatto è che sono economici, per molti possono rappresentare soprattutto per questo motivo una soluzione facile ed immediata non solo per gli snack come spuntino e merenda. Ma pure nei pasti principali, a pranzo e a cena, ed a colazione. La presenza di cibi trattati presenta questo e tanti altri fattori negativi.

Quali sono le conseguenze del cibo spazzatura?

Uno dei principali motivi per limitare il cibo spazzatura è la sua scarsa qualità nutrizionale. Del resto il nome già dice tutto. Alimenti come il cibo da fast food, le merendine, i succhi di frutta commerciali, le bevande dolci e gassate, gli alcolici, i cibi ultraprocessati e tanto altro sono sul banco degli imputati. Questi alimenti contengono una quantità elevata di zuccheri, grassi saturi e sodio, ma mancano del tutto di vitamine e minerali indispensabili per il nostro organismo. E possono facilitare il sorgere di malattie.

Alla luce di ciò diventa prioritario sostituire questi alimenti con opzioni più salutari, come frutta fresca, verdura, cereali integrali e proteine magre. Questi nutrienti sono essenziali per mantenere il nostro corpo in perfetta forma e garantire il corretto funzionamento dei vari sistemi. Il cibo spazzatura, d’altronde, può anche non sparire. E rappresentare solo un semplice divertissement una volta alla settimana, per concedersi un più che doveroso strappo alla regola.

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In aggiunta, il consumo eccessivo di cibo spazzatura ha delle conseguenze dirette sulla salute fisica. L’assunzione regolare di alimenti ricchi di zuccheri e grassi può aumentare il rischio di sviluppare malattie metaboliche come il diabete di tipo 2 e l’obesità. Quest’ultima è legata a una serie di patologie gravi, tra cui malattie cardiache, ipertensione e alcuni tipi di cancro. Pertanto, ridurre l’apporto di cibo spazzatura è una strategia fondamentale per tutelare la propria salute e promuovere uno stile di vita più attivo e sano.

In che modo riesce a non farci dire di no

Un aspetto meno noto della assunzione di cibo spazzatura e che pure meriterebbe maggiore attenzione è legato alla dipendenza che lo stesso può dare. Una volta che apri un sacchetto di patatine, finisci con il divorarlo in un lampo. Magari anche senza essertene reso conto. Lo stesso vale con dei biscotti farciti e mille altri prodotti annoverabili sotto la voce “cibo spazzatura”. Questo succede perché il cibo spazzatura è progettato per risultare irresistibile.

Gli additivi ed i conservanti dei quali è imbottito durante i processi industriali lo rendono irresistibile ed appetibile, e capace di durare di più alla esposizione all’aria. È una vera e propria trappola. Inoltre pensa pure al forte impatto ambientale che lo stesso ha. Il cibo spazzatura richiede un elevato consumo di risorse naturali e genera una significativa impronta ecologica. Scegliere alimenti freschi, locali e di stagione è la scelta giusta per la tua salute.

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E rappresenta anche un passo importante verso la sostenibilità del pianeta. Prendersi cura della propria alimentazione significa, quindi, anche prendersi cura del futuro del nostro ambiente. Adottare uno stile di vita sano e responsabile è una scelta che può avere ripercussioni positive sia per noi stessi che per il mondo che ci circonda. Ripercussioni poi ne ha anche il caffè se lo assumi in maniera sbagliata, per cui fai attenzione.

Salvatore Lavino

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