Il borgo umbro che vi presentiamo oggi in primavera moltiplica la sua bellezza grazie alla natura meravigliosa, l’arte delle sue opere e l’imperdibile vino locale.
Ancora una volta l’Italia ci regala dei posti meravigliosi da scoprire che magari non sono tanto noti e che meritano per questo di essere approfonditi.

L’Umbria è una delle regioni più sottovalutate del nostro paese, anche se negli ultimi anni stanno aumentando i numeri dal punto di vista del turismo. È uno spazio di terra che offre praticamente tutto quello che c’è da desiderare. Ci troviamo a visitare posti meravigliosi con una natura incontaminata e anche la possibilità di scoprire delle meraviglie artistiche non indifferenti.
Ricordiamo poi che l’Umbria è una terra che offre anche delle specialità dal punto di vista enogastronomico. Sono rinomati i vini che si possono sorseggiare in questa parte d’Italia grazie anche alle viti che producono uva fresca e dolcissima, ma non solo. Potete anche assaggiare tante prelibatezze a chilometro zero con tanta produzione interna grazie ancora a chi investe nel settore.
Umbria, un borgo dove in primavera si sogna
Parliamo del Borgo di Montefalco che si trova a mezz’ora d’auto da Assisi e cinquanta minuti da Perugia. Il comune si trova proprio in provincia di Perugia e sorge a 472 metri sul livello del mare contando poco più di cinquemila abitanti. Si trova in cima a una collina che domina i fiumi Clitunno e Topino. Nel 1568 venne attributo al borgo il nome di “Ringhiera dell’Umbria” proprio per la sua posizione strategia.

Punto di locazione che offra degli splendidi scenari e la possibilità anche di immaginare numerose emozioni perdendosi nella natura. La cosa più bella per molti è quello di poter vedere uno sguardo a 360° e trovarsi dunque immersi nello scenario paradisiaco che ci troviamo a fronteggiare.
Tra i monumenti più interessanti da vedere c’è sicuramente la cinta muraria che si trova sulle porte di questo splendido scenario oltre alla chiesa di Sant’Agostino che regala anche degli affreschi di straordinario effetto. Il complesso museale di San Francesco regala un vero e proprio viaggio nella storia dell’arte.
Quello che va aggiunto è che Montefalco è circondato da vigneti e uliveti che permettono anche di avere splendidi prodotti a chilometro zero. Sono famosi i vini e gli oli extravergine di oliva che si producono in questa terra e che possono essere uno splendido regalo da portare ai nostri cari dopo una gita in questo posto.